IL CENTRO DI COMPETENZA LIFESTYLE TECH ACCELERA GLI INVESTIMENTI NELLO SVILUPPO DELL’INNOVAZIONE
07/12/2022
Author: Innovation Park Ticino
Il Lifestyle Tech Competence Center, uno dei tre centri di competenza dello Switzerland Innovation Park Ticino, è il primo a ricevere un contributo di matching-fund dal Canton Ticino per avviare concretamente attività innovative e l’insediamento di nuove aziende altamente qualificate nell’area. Anche la Città di Lugano partecipa concretamente al suo sviluppo con un contributo finanziario quinquennale.
Dopo oltre un anno di intenso lavoro, la Fondazione Agire – che attualmente gestisce lo Switzerland Innovation Park Ticino – è lieta di annunciare che il Consiglio di Stato ticinese ha approvato – a seguito del parere favorevole del Dipartimento delle Finanze e dell’Economia – il sostegno finanziario a fondo perduto per il consolidamento e lo sviluppo del centro di competenza Lifestyle Tech (LTCC), uno dei due centri di competenza attualmente operativi e riconosciuti dal Parco, insieme allo Swiss Drone Base Camp con sede all’aeroporto della Riviera. Si segnala che un terzo centro è in fase di definizione a Bellinzona e sarà legato al tema delle scienze della vita.
Questo contributo, che può arrivare fino a 1 milione di franchi svizzeri, viene concesso sulla base del modello chiamato “matching funds”, in cui lo Stato e il settore privato sostengono congiuntamente le imprese innovative. In questo senso, la parte di investimento sostenuta dal Cantone deve essere coperta da un investimento di dimensioni uguali o superiori da parte delle aziende partner del Centro di competenza Lifestyle Tech. In questo modo, lo Stato diventa un attivatore degli investimenti privati nell’innovazione. Gli investimenti dei membri dell’Associazione Lifestyle Tech in progetti di ricerca e sviluppo hanno già superato il milione e mezzo di franchi svizzeri dalla sua fondazione e si prevede un budget di quattro milioni nei prossimi cinque anni. L’Associazione vanta tra i suoi membri aziende locali, nazionali e internazionali come: Accenture, AntaresVision, Città di Lugano, Barilla, Bally, Dagorà Lifestyle Innovation Hub, Guess, Hyphen Group, Lavazza, Loomish, Moresi.com, Scuola Universitaria Professionale Della Svizzera Italiana, UBS, Università della Svizzera Italiana.
Sulla base di questo modello, il centro potrà accedere anche in futuro a ulteriori aiuti di questo tipo, a condizione che vengano effettuati nuovi investimenti anche da parte dei privati coinvolti.
A ulteriore sostegno di questa importante iniziativa, la Città di Lugano sta inoltre ultimando un messaggio per il Consiglio comunale a sostegno del trasferimento e della crescita del Lifestyle Tech Competence Center a Lugano. Il Comune prevede un impegno quinquennale di duecentocinquantamila franchi all’anno per finanziare gli uffici operativi, i laboratori di ricerca, le aree di co-creazione, le aule di formazione e gli spazi di networking del LTCC. Il Lifestyle Tech Competence Center dovrebbe quindi trasferirsi nell’area di Lugano nei prossimi mesi.
La direzione del SIP-TI, sulla base di queste prerogative, ha deciso di ubicare anche i suoi futuri spazi operativi in questo nuovo sito LTCC, come soluzione intermedia, in attesa che siano pronti gli spazi ufficiali dedicati alla sede all’interno del futuro Nuovo Quartiere Officine di Bellinzona (Quartiere FFS). Va detto che nei prossimi anni l’assetto del Parco sarà in continua evoluzione, pur seguendo una precisa logica strategica che ha visto, fin dalla sua nascita, la dislocazione di spazi e centri di competenza sul territorio. Nel corso del prossimo anno, la gestione del Parco prenderà forma con l’assunzione programmata del proprio personale, e sarà quindi fondamentale dare spazio alla prima sede, che potrà così staccarsi fisicamente da Fondazione Agire, per coltivare man mano la propria identità. A questo proposito, un tema che sta molto a cuore all’attuale management, qualche mese fa è stato commissionato all’Istituto di design della SUPSI uno studio per sviluppare un concetto di identità del Parco e dei suoi futuri sviluppi, proprio con l’obiettivo di far decollare tutte le attività con una forte identità condivisa, in modo da posizionare il Parco in modo chiaro e di forte impatto a livello nazionale e internazionale nel panorama dei parchi tecnologici.
Seguono i commenti di Luca Bolzani Presidente della Fondazione Agire, Filippo Lombardi municipale della Città di Lugano e membro del consiglio di amministrazione di LTCC, Carlo Terreni Presidente del Lifestyle Tech Competence Center e partner di Loomish M&A, intervenuti alla conferenza stampa di oggi:
Luca Bolzani, Presidente di Fondazione AGIRE:
“Il Parco dell’Innovazione Ticino, nella sua configurazione proposta dalla Fondazione Agire nel dossier di candidatura presentato e approvato da Switzerland Innovation, prevede un mosaico di centri di competenza tematici, concepiti come associazioni di diritto privato tra accademie, imprese ed enti di ricerca. Ognuno di essi fungerà da arena di innovazione aperta per lo sviluppo di progetti di interesse comune per le aziende partecipanti. Come Fondazione Agire siamo lieti, dopo tanto lavoro e impegno, di vedere concretizzarsi il primo contributo pubblico sotto forma di matching fund per uno dei centri di competenza dello Switzerland Innovation Park Ticino. Le implicazioni dello sviluppo di un parco tecnologico, anche in termini di finanziamenti, portano inevitabilmente con sé sviluppi innovativi nella gestione dei fondi pubblici e cambiamenti nella volontà politica di creare innovazione nella regione, volontà che è già molto concreta e presente all’interno del nostro Dipartimento delle Finanze e dell’Economia.
Il raggiungimento di questo primo obiettivo è di buon auspicio per il futuro del Parco e per i centri di competenza che ad oggi ne costituiscono l’ossatura: il Centro di Competenza Droni di Lodrino e il Centro di Competenza Scienze della Vita di Bellinzona, oltre naturalmente al Centro di Competenza Lifestyle Tech, che ha appena attivato il suo primo milione di matching-funds”, afferma Luca Bolzani, Presidente della Fondazione AGIRE.
Filippo Lombardi, Municipale della Città di Lugano e membro del Consiglio di Amministrazione:
“Le linee guida di sviluppo della Città indicano una chiara volontà di sostenere la creazione a Lugano di un centro di riferimento internazionale nell’ambito del Lifestyle Tech, focalizzato sulle attività di ricerca scientifica e sull’attrazione di investimenti internazionali. Per questo motivo il Consiglio Comunale, dopo aver aderito all’Associazione, ha approvato il 1° dicembre scorso una convenzione con la stessa, finalizzata a sostenere le attività promozionali e l’organizzazione di convegni internazionali, primo fra tutti il Lifestyle Innovation Day del 12 e 13 marzo a Lugano, dove è prevista la partecipazione di oltre settecento manager provenienti da tutta Europa.”
“Inoltre – aggiunge Lombardi – alla luce dei recenti sviluppi positivi, la Città intende estendere il proprio sostegno all’associazione per garantire al centro di competenza e al Dagorà Lifestyle Innovation Hub una collocazione ideale a Lugano, con un’attenzione particolare agli spazi di formazione, co-creazione, aggregazione e laboratorio di ricerca”.
Carlo Terreni, Presidente del Lifestyle Tech Competence Center:
“Non posso che esprimere la mia gratitudine per la costante collaborazione e fiducia dimostrata dalle istituzioni DFE, Fondazione AGIRE e Città di Lugano in tutti questi anni di intensa e fertile attività di promozione economica. Lo scorso anno abbiamo raccolto oltre un milione e mezzo di franchi. Queste risorse sono state raccolte da aziende estere e nazionali e investite in Ticino in progetti di ricerca e sviluppo, realizzati grazie alle straordinarie competenze di USI e SUPSI. Siamo anche riusciti ad attrarre la sede di tre multinazionali che hanno creato oltre cento posti di lavoro qualificati per i residenti.
L’importante contributo annunciato oggi dal Cantone, e l’auspicato futuro sostegno della Città di Lugano, ci consentiranno di consolidare ulteriormente la nostra struttura operativa, di sviluppare i nostri laboratori di ricerca e di attrarre nuovi importanti investimenti e talenti.”
Il presidente prosegue: “Permettetemi di ringraziare tutti i nostri Associati che, oltre a sostenere finanziariamente le attività dell’Associazione, investono tempo (spesso oltre il loro orario di lavoro), energie e relazioni personali per sostenere lo sviluppo del nostro centro di competenza. Un ringraziamento particolare va al nostro direttore e all’eccezionale team di LTCC che supera con determinazione e ottimismo i tanti momenti difficili tipici di ogni ‘start-up’ e lavora con professionalità ed entusiasmo alla nostra ambiziosa missione: fare del Ticino un centro di eccellenza nell’innovazione tecnologica riconosciuto a livello europeo”.